La magnetoterapia è una terapia che sfrutta un apposito apparecchio costituito da un solenoide, cioè un avvolgimento elettrico di forma cilindrica percorso dalla corrente, all’interno del quale si genera un campo elettromagnetico.
La frequenza di questo campo può variare da pochi Hertz a qualche migliaio. L’intensità applicata dipende dal disturbo da curare.
La magnetoterapia è molto usata per stimolare la formazione di nuovo tessuto nelle fratture delle ossa favorendo l’accumulo di cariche elettriche positive o negative in zone prestabilite dell’osso.
Con la magnetoterapia gli effetti benefici sono molteplici. La terapia agisce come un potente analgesico, allevia il dolore, stimola lo scambio cellulare, favorisce l’ossigenazione dei tessuti, agisce positivamente sui dolori muscolo-tensivi portando sollievo in caso di sciatalgia, lombalgia, cervicalgia.
Il processo di diminuzione della densità ossea rallenta e riduce i tempi di guarigione successivi alle fratture. Lo stimolo arriva direttamente anche al sistema endocrino.
In generale comunque le frequenza basse stimolano l’attività biologica dei tessuti, mentre le alte avrebbero effetto analgesico.
Viene applicato un magnete “statico” applicato alla parte da trattare. Ricerche serie dimostrano che la magnetoterapia è in grado di dimezzare i tempi di guarigione di patologie a carico del sistema scheletrico con applicazioni di diverse ore al giorno per diverse settimane.